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Non c’è niente di più fastidioso che tornare a casa e trovare il proprio ambiente violato per la visita dei ladri. Per prevenire i furti in casa, è bene sapere come e quando agiscono i truffatori, i loro bersagli e canali d’accesso principali e come è possibile proteggersi.
Quello dei furti in casa è, purtroppo, ancora oggi un fenomeno piuttosto diffuso nel nostro Paese, soprattutto nelle città, e le regioni italiane più colpite sono Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte, Toscana e Veneto.

I ladri possono entrare da terrazzi, balconi, finestre, dal garage o da impalcature e ponteggi se state ristrutturando casa, ma anche dalla porta d’ingresso, usando varie tecniche di effrazione più o meno semplici.
Per sentirvi più sicuri, fate bene a non dare nulla per scontato, proteggere efficacemente la vostra casa e prevenire ciò che i malviventi potrebbero pensare di fare. Prima ci pensate voi, meno chance avranno loro di entrare.
 

Come possono entrare i ladri in casa vostra?

Per violare le dimore altrui i ladri possono adottare diverse modalità di effrazione. Tra le tante tecniche adoperate dai malviventi, alcune tra le più usate sono l’effrazione della porta d’entrata con danno o scasso, se si ha la porta blindata e, in tal caso, è facile che i ladri abbiano tenuto d’occhio la zona e notato il “facile ingresso” facendone il loro bersaglio.

Per scassinare le serrature moderne, viene usato il metodo del “key bumping”: i ladri esperti usano una chiave passe-partout ben limata e picchiettata con il martello, che inseriscono nella serratura per aprire.
Altra modalità di violazione del domicilio è il cosiddetto “lock picking”, per le serrature a doppia mappa. Gli esperti serraturieri si servono di un tensore per bloccare il meccanismo e, inserendo la cosiddetta “chiave bulgara”, una chiavo morbida che assume la forma della serratura, riescono ad aprire ed entrare senza troppa fatica né rumore.

Altri ladri, più agili, scelgono come via d’accesso una finestra o il balcone: sono solitamente soggetti più agli e atletici, capaci di arrampicarsi sulle facciate e camminare lungo i cornicioni, per entrare in casa di notte o quando le vie sono più tranquille o in zone meno illuminate.

Altri escamotage usati dai malviventi, tecniche considerate anche “di emergenza” quando si rimane chiusi fuori casa, sono l’uso di una tessera tipo bancomat o vecchia scheda del telefono o una speciale tenaglia che in poco più di un minuto consente ai ladri di introdursi entro le mura domestiche e mettere a segno il colpo, senza provocare alcun rumore.
 

Quando agiscono i ladri?

I ladri solitamente agiscono meglio quando dormite o siete fuori casa. Se poi siete via per lunghi periodi, per esempio in vacanza, hanno ancora più tempo per operare in tutta calma e far le cose “per bene”.

Una delle più grandi paure di tutti noi è quella di essere vittima di un furto durante la notte, mentre dormiamo. L’idea di essere colti alla sprovvista, sentire dei rumori sospetti e trovarsi un ladro di fronte, in camera da letto, è assai inquietante. Eppure, secondo le statistiche, i malviventi decidono di mettere a segno i loro colpi nei momenti in cui le persone sono all’interno della loro abitazione, perlopiù di notte, perché il buio li rende più sicuri sia nella fase di entrata come nella fuga.

Le ore del tardo-pomeriggio-sera e notturne (fonte Corriere della Sera) sembrano essere le privilegiate. In grandi città come Milano, ad esempio, il 23% dei furti avviene tra le 16 e le 20, mentre i furti in casa si concentrano soprattutto la notte, tra le 24 e le 8, con una percentuale superiore al 25%.

Attenzione a non far sapere ai ladri che non ci siete o non ci sarete per lunghi periodi. Ormai i malviventi sono più tecnologici di noi, non dobbiamo scordarlo: quindi evitate, se potete, di postare su Facebook e Instagram che siete in partenza per le ferie e di fare storie giornaliere in cui raccontate la bellezza dei luoghi che state visitando. Potrete rifarvi al vostro rientro con foto e video da condividere, ma far “ingolosire” i colleghi e gli amici durante la vacanza potrebbe invogliare ospiti indesiderati a far un giro a casa vostra.
 

Cosa fare per proteggersi dai furti in casa?

Il primo consiglio è sicuramente quello di accertarsi, prima di andare a letto e prima di uscire, d’aver chiuso bene tutto, porte e finestre, specialmente nei momenti più pericolosi del giorno, ovvero la sera e la notte. E di giorno non aprite mai a sconosciuti, specialmente a improbabili tecnici del gas, della luce o altri personaggi sospetti che vi si presentino sotto casa.

Sempre più italiani decidono di proteggersi dal rischio di furti con sistemi di sicurezza e barriere protettive tipo inferriate e porte blindate a doppia, allarme per la casa, impianto di videosorveglianza, sensori di movimento e cartelli dissuasori.
Tra le diverse possibilità oggi presenti sul mercato, un sistema di sicurezza davvero valido deve essere collegato a un servizio di videosorveglianza e a una centrale operativa 24 ore su 24. Solo così avrete la certezza di essere sicuri e protetti.
Le soluzioni offerte da CSA Security, con il sistema di sicurezza Sinecura, prevengono, proteggono e vi aiutano in qualsiasi situazione.

Prevengono perché, statisticamente, i ladri preferiscono obiettivi sprotetti. Cartelli dissuasori, sirene, telecamere di sorveglianza e presenza di pattuglie di quartiere sono forti deterrenti per l’attività criminale.
Proteggono perché la tecnologia è in grado di offrire sistemi di allarme sicuri, in grado di mettersi in contatto con la centrale operativa H24 al minimo segnale di pericolo.

Sistemi di Sicurezza come SINECURA sono due volte più efficaci: offrono soluzioni infallibili contro i ladri che ci costringono ad entrare in casa e disabilitare l’allarme oltre ad un supporto antipanico come la App MyCSA Security, scaricabile sul vostro smartphone, che permettono di lanciare l’allarme senza insospettire i malviventi.

Cosa accade quando scatta l’allarme? Quando scatta l’allarme la centrale in meno di 60 secondi vi contatta per chiedere la password che vi identifica e che discrimina lo scenario di pericolo. In caso di allarme reale, in una manciata di minuti la centrale operativa invia una autopattuglia di quartiere al vostro domicilio e contatta contestualmente le forze dell’ordine, senza che voi dobbiate fare nulla. Per i ladri è impossibile riuscire a portare a termine un furto con un Sistema di Sicurezza come SINECURA.