Difesa personale e della proprietà, diritto alla legittima difesa, eccesso di zelo. I casi in cui il cittadino si trova dalla parte del torto nell’atto di proteggere la propria incolumità e quella dei suoi cari (per non parlare della proprietà) sono all’ordine del giorno.
La sensazione che rimane è che il cittadino sia letteralmente tra l’incudine e il martello: da una parte si trova di fronte a malviventi sempre più scaltri, inferociti, pronti a ferire per il semplice gusto di farlo - come leggiamo spesso nella cronaca nera di tutti i quotidiani nazionali - e dall’altra è impossibilitato a difendersi e a rispondere alle offese, per timore che la giustizia poi si rivolti contro di lui e lo tratti egli stesso come un criminale.
Quali sono quindi le strategie da adottare nel caso ci si trovi di fronte a un malvivente che sia entrato nella privacy della nostra casa?
Sì, perché di strategie si tratta. Inutile pensare a neutralizzare il malvivente o ricorrere all’utilizzo della forza fisica: l’utilizzo di dispositivi di offesa/difesa, oltre che a essere potenzialmente illegale e rischiare di farvi passare guai seri, rischia anche di aggravare il pericolo per voi e per i vostri cari.
Al bando pertanto l’idea di utilizzare spray al peperoncino, taser o peggio armi da fuoco: sono strumenti per i professionisti della difesa, non certo per il comune cittadino.
Non vuol certo dire però che dobbiamo restare passivi mentre qualcuno ci aggredisce o ci spoglia dei nostri beni e della nostra tranquillità.
La soluzione, come abbiamo già ribadito altre volte, sta nell’usare la testa e nell’adottare tutte le misure e gli accorgimenti a nostra disposizione per mettere in sicurezza la nostra abitazione. L’articolo Proteggere la casa dai ladri durante le vacanze [link] contiene alcuni consigli per rendere la propria casa un luogo più sicuro.
Questi, tuttavia, sono interventi preventivi, volti a scoraggiare e minimizzare il rischio di intrusione della propria privacy. Cosa fare se ci troviamo di fronte a un ladro in piena notte?
Mantenere la calma, prima di tutto. I ladri non sono stupidi, ma potrebbero reagire se provocati o se (ironia della sorte) si sentissero minacciati. Scaltrezza e freddezza sono gli unici strumenti in grado di trarci d’impaccio e di preservare la nostra incolumità. Ricordiamoci infatti che è molto meglio subire un furto e rimanere vivi, piuttosto che subire danni fisici o peggio.
Bene, sembra che per il cittadino non ci sia scampo, giusto?
Non è proprio così.
Un sistema di sicurezza collegato a un servizio di videosorveglianza è la migliore garanzia e protezione legale possibile, in tutti i sensi.
Le soluzioni offerte da CSA Security, con il sistema Sinecura, prevengono e proteggono in qualsiasi situazione.
Prevengono perché, statisticamente, i ladri preferiscono obiettivi sprotetti. Cartelli dissuasori, sirene, telecamere di sorveglianza e presenza di pattuglie di quartiere sono forti deterrenti all’attività criminale.
Proteggono perché la tecnologia è in grado di offrire sistemi di allarme sicuri, in grado di mettersi in contatto con la centrale operativa al minimo segnale. Inoltre, sistemi come SINECURA sono doppiamente efficaci, dal momento che offrono allarmi silenziosi e supporti antipanico come l’App MyCSA Security che permettono di lanciare l’allarme senza insospettire i malviventi.
In pochissimi minuti, la centrale operativa invierà una pattuglia di professionisti della sicurezza al tuo domicilio per offrire soccorso immediato in collaborazione con le forze dell’ordine, senza che tu debba muovere un dito o mettere a repentaglio l’incolumità tua e dei tuoi cari.
Se vuoi proteggerti e desideri riappropriarti del diritto di dormire sonni tranquilli, affidarsi a CSA Security è l’opzione migliore. La tua sicurezza è il bene più prezioso di tutti. Fai la mossa giusta, lascia che siano dei professionisti a occuparsi della tua incolumità.